Jailbreak iOS 6, uscita solamente con il prossimo aggiornamento Apple

Il jailbreak per iOS 6 è forse uno dei più attesi di tutta la storia dell’iPhone. Non perché presenti chissà quali rivoluzioni, ma proprio perché si sta facendo aspettare. Infatti i tecnici di Cupertino devono aver protetto davvero bene le loro device più recenti, in quanto iPhone 5 e gli ultimi due iPad, senza contare l’iPad Mini, fino ad oggi sono sembrati quasi invulnerabili. Niente sblocco e, ovviamente, niente Cydia. Una disdetta per tutti gli utenti che quasi acquistano il Melafonino solamente per questa possibilità, non illegale, ma fortemente sconsigliata dalla casa di Tim Cook. Ora, però, dovremmo quasi esserci. Il tool per il jailbreak, però, verrà rilasciato solamente dopo l’uscita di iOS 6.1.

Perché? È presto detto. Come ben saprete, ogni aggiornamento di Apple, oltre a portare correzioni di software e qualche blanda novità, va a correggere anche tutti gli exploit e i “buchi” di programmazione che gli stessi hacker del Dev Team utilizzano per procedere al jailbreak, soprattutto quello di tipo untethered (ovvero permanente in memoria anche in caso di riavvio del telefono).Il nuovo iOS 6.1 è sempre più vicino al rilascio e questa è una notizia ufficiale, in quanto le beta rilasciate agli sviluppatori sono quasi concluse. Un jailbreak untethered per iOS 6 sarebbe già pronto, ma rilasciarlo ora significherebbe consentire ad Apple di modificare il nuovo update, andando fisicamente a chiudere tutti i buchi nei quali gli hacker sarebbero riusciti ad intrufolarsi. Questo renderebbe praticamente inutile qualsiasi software di sblocco. Rilasciare il tool dopo l’uscita di iOS 6.1, invece, permetterebbe agli utenti interessati di avere il software Apple più aggiornato insieme ai vantaggi del Cydia Store. Certo, la Mela potrebbe sempre rilasciare un iOS 6.1.1, che però rappresenterebbe un minor update di portata così modesta da poter essere tranquillamente ignorato dagli utenti, mentre iOS 6.1 potrebbe comunque contenere novità interessanti.

Apple, però, non si arrenderà così facilmente. Secondo gli ultimi rumor giunti dalla California, infatti, Craig Federighi, il sostituto di Scott Forstall, starebbe premendo con forza sugli sviluppatori di casa perché iOS 7 sia assolutamente a prova di jailbreak.

Una decisone che starà antipatica a molti, ma che purtroppo è pieno diritto di Apple, in quanto la pratica dello sblocco è fortemente sconsigliata dalla Mela. Occorre specificare, però, che non sarebbe la prima volta che Apple tenta di creare un iOS impossibile da rendere jailbroken e mai ci è riuscita. Perché questa dovrebbe essere la volta buona?