http://iphone.news.tecnozoom.it/primo-piano/dropbox-e-apple-uniti-per-la-soluzione-sulle-app-rifiutate-post-9031.html

Chi di noi conosce il servizio DropBox e le varie applicazioni per iPad e iPhone che offrono il supporto a questo servizio per la sincronizzazione o semplicemente per la registrazione dei propri dati personali sulla nuvola, sa benissimo che queste applicazioni per funzionare devono effettuare l’accesso al servizio DropBox con l’account dell’utente. DropBox attraverso l’SDK rilasciato agli sviluppatori delle applicazioni ha da sempre consentito questo accesso attraverso un’apposita pagina web in cui l’utente aveva la possibilità di inserire la propria user e la propria password ed effettuare il login a DropBox. Questa pagina web consentiva però a chiunque di creare un nuovo account al servizio anche sottoscrivendo un account di tipo premium a pagamento.
Proprio per questa ragione, gli ingegneri di Apple, sempre attenti sulla vigilazione del rispetto dei termini e delle condizioni dell’App Store, hanno iniziato a rifiutare molte applicazioni che sfruttano DropBox proprio perché, la possibilità di creare un nuovo account premium viola i termini e le condizioni rilasciate da Apple per quanto concerne l’inserimento di nuove applicazioni nell’App Store.
DropBox, ammettendo questo problema e ammettendo che la creazione di un nuovo account attraverso la pagina web di login era presente e facile da utilizzare, ha immediatamente rilasciato un nuovo SDK che non permette più la creazione di un nuovo account, aggiungendo che è attualmente al lavoro con Apple al fine di trovare una soluzione migliore e più elegante che consenta all’utente di effettuare l’accesso al proprio servizio restando nel rispetto dei termini e condizioni segnalati da Apple.
Al momento ne Apple ne DropBox hanno rilasciato dichiarazioni in merito, ne tanto meno hanno ufficializzato quella che sarà la scelta finale per consentire l’utilizzo del servizio da parte di applicazioni di terze, fatto sta che ora, anche Apple è al lavoro nel tentativo di dare una mano al noto servizio cloud ritenuto il preferito da parte di moltissimi utenti di iPhone ei Pad.
Quale sarà a scelta di DropBox per permettere alle applicazioni terze parti di entrare a far parte dello store di Apple? Giudicate troppo severi i termini e le condizioni rilasciate da Apple per il proprio App Store? Segnalateci le vostre opinioni nei commenti di questo articolo.
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