http://iphone.news.tecnozoom.it/primo-piano/jailbreak-ios-5-1-sempre-piu-vicino-secondo-pod2g-post-8987.html

Sappiamo che le voci sul jailbreak di iOS 5.1 si stanno rincorrendo da tantissimo tempo e anche i nostri lettori avrebbero tutto il diritto di stufarsi. A quanto pare, però, i lavori stanno procedendo nella direzione giusta e non dovrebbe mancare ancora molto prima che si possa installare Cydia Store sui nostri nuovi dispositivi. Nuovo iPad compreso.
L’hacker pod2g, che in questo momento appare essere il riferimento principale di tutti gli appassionati per quanto riguarda lo sblocco delle device Apple, era rimasto in silenzio per diverso tempo. Nulla di strano, però, in quanto lui stesso l’aveva anticipato per poter lavorare con più calma alla questione. Inizialmente si era pensato che esistessero ben tre diversi metodi per effettuare il jailbreak di iOS 5.1, lanciato a marzo insieme al tablet di terza generazione di Cupertino. Poi, però, sono venuti fuori dei nuovi problemi, che hanno finito per rallentare le operazioni. Ora sembra che pod2g sia riuscito a superare alcuni grossi ostacoli, arrivando più vicino che mai alla soluzione del rebus.
Tramite il suo account di Twitter, infatti, pod2g ha annunciato alcune ore fa di essere ormai in possesso di tutti gli exploit necessari per portare a termine l’operazione di sblocco. Vi riportiamo testualmente il suo messaggio:
“News: we have all exploits to do a new jailbreak. I’m working on bypassing ASLR to bootup”.
Una frase che apre numerosi scenari futuri. In pratica pod2g starebbe lavorando ora sul sistema ASLR, che per ora impedisce l’avvio del jailbreak durante l’accensione del telefono. In altre parole è l’ennesima conferma che stiamo parlando dell’attesissimo jailbreak untethered, che quindi rimarrebbe in memoria anche dopo aver riavviato il telefono.
Considerando con quanta facilità l’iPad e l’iPhone si scaricano, un jailbreak di questo tipo era più che necessario.
La domanda ora è: quanto manca al rilascio ufficiale dello sblocco? Ancora un po’, temiamo. Anche Apple, come gli hacker, nel corso degli anni si è fatta sempre più furba. Ben sappiamo come a Cupertino non siano entusiasti che si mettano le mani in ciò che hanno programmato loro per primi e quindi hanno sempre provveduto a inserire quanti più paletti necessari per fare in modo che ciò non avvenisse. La quinta versione del sistema operativo mobile iOS è stata una delle più ostiche da violare e mai si era registrata un’attesa così lunga per alcuni apparecchi (pensiamo ad iPad 2, iPhone 4S e Nuovo iPad). Ora forse anche questi potranno godere delle app riservate al Cydia Store e alle varie personalizzazioni previste per il sistema. Non resta che attendere fiduciosi e in poche settimane dovremmo essere accontentati.
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