
Apple ha fatto registrare un Q1 2014 da record, registrando in particolare successi per iPhone ed iPad. L’annuncio è stato dato alla chiusura del Q1, tuttavia l’azienda di Cupertino ha venduto meno iPhone di quelli che avevano previsto gli analisti di Wall Street. Secondo le stime degli analisti, Apple avrebbe dovuto vendere tra 55-60 milioni di iPhone, mentre i risultati del Q1 parlano di 51 milioni di iPhone venduti e 26 milioni di iPad. Andiamo a vedere in dettaglio, quindi, come questi ultimi numeri abbiano influenzato il mercato ed anche le opinioni degli addetti ai lavori.
Apple da record, ma non promossa a pieni voti
Apple è conosciuta per essere un’azienda che tende ad innovare continuamente, anche se negli ultimi anni sembra essere scomparsa quella “one more thing” che affascinava ed era tanto cara a Steve Jobs. iPhone ed iPad sono gli ultimi successi di Apple, mentre gli iPod stanno lentamente scomparendo. I risultati del Q1 2014, non a caso, dimostrano come Apple abbia come business principale quello dell’iPhone e dell’iPad, mentre i Mac sono in posizione intermedia e gli iPod sembrano destinati ad un futuro ormai certo.
Vi è da sottolineare come Apple abbia sempre investito particolare attenzione nella realizzazione di prodotti di fascia alta, quando anche i rumors sull’iPhone 5C sembravano dar per scontato l’arrivo di un iPhone “low-cost”. I numeri del Q1 2014 parlano chiaro, Apple ha venduto 51 milioni di iPhone, 26 milioni di iPad, i Mac hanno superato le aspettative toccando quota 4.8 milioni di unità mentre gli iPod hanno subito un tracollo, rispetto al Q1 2013, toccando 6.05 milioni di unità vendute. Per quanto riguarda iTunes, software e servizi web, Apple ha registrato 4.4 milioni di dollari di entrate, dato in crescita se comparato ai 3.69 milioni dello scorso anno.
Guardando il margine netto, Apple ha ridotto leggermente il proprio margine dal 38.6% dello scorso anno al 37% che è stato registrato nel Q3 e nel Q4 del 2013. Ovviamente questi numeri sono incoraggianti per spingere di più verso i mercati orientali, ma riuscire a mantenere gli stessi livelli di profitto con iPhone ed iPad di fascia alta sembra essere, per molti analisti, una scelta “forzata”, soprattutto a causa della saturazione del mercato top di gamma. Anche Samsung, la principale rivale di Apple, ha registrato un Q1 non all’altezza delle aspettative, ma l’azienda di Cupertino è riuscita a gestire in modo eccellente la situazione ed ottenere risultati ottimi, in attesa della “one more thing”, che speriamo rivoluzioni di nuovo il mondo dell’informatica.
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